Dream is over: sport o salute?

Dream is over: sport o salute?

In questo articolo ti dico come tante volte lo sport non batte il cinque alla tua tanto cara e amata salute!

In qualsiasi versione tu pratichi CF, amatoriale, dilettantistica o professionistica, che tu lo sappia o meno le modifiche che verranno applicate dai vertici, ti influenzeranno.

Se non lo sai ancora, si rumoreggia che i Regionals verrano eliminati e che saranno applicate notevoli e sostanziali modifiche alla stagione competitiva.

Negli ultimi 10 anni lo sviluppo degli allenamenti funzionali è stato fortemente condizionato dallo Sport del Fitness andando a rinnovare categorie di movimento, domini di tempo, ripetizioni, carichi ed equipment.

Ormai Snatch e Muscle Up rappresentano uno standard a cui tutti possono accedere e puntare, diventando obiettivi normali per fruitori comuni del fitness.

Ricordiamoci però, che solo nel 2010, Amanda rappresentava l’evento finale dei CF Games!

Se potessimo tracciare una time line scopriremmo che dal 2009 al 2012 abbiamo iniziato a non pregiudicare gli allenamenti ad alta intensità e i “cicli di forza” hanno avuto una crescita esponenziale!

Dal 2014 al 2018 gli atleti hanno valutato l’idea di poter diventare professionisti allenandosi 3/5 volte al giorno con volumi e intensità mai visti prima.

Questo però, a mio avviso, ha messo l’utente medio in una situazione di disagio (consapevolmente o meno) legato alla crescita esponenziale degli standard e alla voglia da parte dì coaches (meno preparati del dovuto) di farli raggiungere.

Sei stato anche tu travolto dal focus competitivo che ha tolto luce al fitness inteso come mantenimento della salute nel tempo?

Hai sognato come me di poter accedere ai Regionals?

L’influenza dei CF Games é stata una stimolante chiave del miglioramento di alcuni atleti, ma nella maggior parte dei casi é stata la causa di un netto peggioramento!

Da quando, quindi lo sport e la salute non vanno più di pari passo?

Anche il CEO di CrossFit lo ha riconosciuto, e ha voluto tracciare una linea netta per dire che la Salute e la Longevità sono in definitiva più importanti delle Skills dei pochi che svettano sulla cima!

CrossFit, in poche parole, desidera attaccare il proprio carro alla Salute piuttosto che allo Sport.
Tutto questo causa una carenza di risposte verso coloro che hanno capito e che adesso vorrebbero prestare più attenzione e stare meglio grazie allo Sport del Fitness.

Se lo Tsunami dell’alta intensità e del fitness focalizzato sulla competizione é stato così invadente e invasivo per 10 anni, come lo si può spostare così rapidamente?

Come atleta, ho da poco riconosciuto che l’intensità e la continua spinta “oltre”, hanno un prezzo alto da pagare. Ho anche vissuto in prima persona e in diverse occasioni cosa succede quando la diretta conseguenza diventa infortunio fisico e/o emotivo.

Da allenatore e atleta che vuole essere presente per la famiglia, gestire un’impresa e mantenere salute e forza a lungo nel tempo, ho capito che è ora di cambiare.

Perché è importante discutere in merito?
Proprio perché mette in evidenzia un aspetto della vita di cui molti di noi sono intimamente consapevoli ma che allo stesso tempo cercano di negare.

La vita, amici miei, è completamente incerta e non abbiamo alcun controllo su ciò che accade, come molte delle cose che ci circondano.

Il CrossFit inteso come sport é stato per anni un mezzo attraverso cui le persone di tutto il mondo hanno strutturato il focus della propria vita: gli orari, le vacanze, la famiglia, il lavoro (me compreso).
Lo scopo, era legato ad un sogno verosimilmente irrealizzabile.

I Box hanno strutturato i loro programmi in base alla stagione agonistica, a cui ogni anno si sono iscritti più di 200.000 individui.

Negli ultimi anni passati a praticare questo sport ho appreso alcune preziose lezioni:

  1. Avere l’intero anno dedicato a uno sport, rende difficile costruire relazioni, far progredire la tua carriera e passare tempo di qualità con i propri cari;
  2. L’alta intensità e l’allenamento basato sulla fatica sono terribilmente “sexy”, ma non sono “gratis”;
  3. NESSUNO che desidera anche avere tempo da dedicare alla crescita personale può sopravvivere a lungo all’intensità. NESSUNO;
  4. Le pratiche di allenamento sostenibili e la ricerca della longevità non sono le stesse che servono per competere.

L’ultimo, è probabilmente il punto chiave per coloro che si sentono scossi dalle ultime notizie.
Con una solida base di allenamento che crea coerenza per mesi e anni, si può mantenere la capacità di competere semplicemente con alcune modifiche del programma e i consigli di un buon coach.

Questo, ti permetterà di non perdere terreno e continuare ad essere competitivo!
Sia che si tratti di una fase di picco di performance o di una fase di longevità, affidati a validi principi di allenamento fondati per continuare e farti progredire tutta la vita, mantenere sotto controllo la tua salute ed evitare tutto ciò che é troppo comune in coloro che sono stati travolti negli ultimi 10 anni di Sport del Fitness.

In un mondo pieno di incertezze:

  • Come ti occupi della tua salute e del tuo benessere a lungo termine?
  • Qual è ‘il tuo scopo?
  • Hai scoperto il tuo perché?
  • Cosa ti porta al box o in palestra tutti i giorni?
  • In che modo le risposte alle domande precedenti cambiano man mano che invecchi e le circostanze della tua vita si evolvono?

È tempo di ri-pensare al tuo approccio o come dico io “dream is over”, parliamo di cose serie.

Stefano Italiano
Owner CrossFit NFM – No Free Meal
+39 3403640910
www.stefanoitaliano.it