Diventa un’Atleta Pensate, ovvero No Pain, No Gain = No Brain

Hai presente quel momento in cui il cervello sembra spegnersi, adrenalina e cortisolo sono alle stelle, il campo visivo del focus si restringe a tal punto da non farti più scorgere la fine del tunnel o l’obiettivo?

Intendo quel momento preciso in cui vuoi andare oltre.

Accelerando, spostando qualche chilogrammo in più o facendo qualche ripetizione extra.

Sei totalmente affossato nella tua ‘’merda’’ che fingi di essere a tuo agio perché ti hanno detto che è troppo importante farlo, per questo accetti una condizione tutt’altro che confortevole.

Ecco: in quello scenario (che conosco benissimo), hai mai pensato alle tue reali condizioni?
Hai provato a porre attenzione all’efficienza del movimento, alla respirazione, al range of motion?

La risposta, molto probabilmente è no.

Quando ‘’siamo nella merda’’ il cervello non ha spazio per pensare ad altro.

La triste verità, è che il fitness moderno sta trasmettendo la cultura secondo cui questa sarebbe la strada migliore per diventare la versione migliore di se stessi, senza però, porre la minima attenzione ai principi di base che dovrebbero sostenerlo.

Ci sono grossi inconvenienti che riguardano questo approccio.
Conosco personalmente persone che si stanno bruciando e consumando a causa di infortuni frequenti, stress, regressioni e frustrazione legata alle proprie condizioni fisiche a cui dobbiamo sommare per diretta conseguenza fragilità emotiva.

Ma quindi, qual è l’alternativa?
No Pain, No Gain = No Brain.

La risposta si chiama Atleta Pensante.
Atleta pensante: la via del Functional Body Building®️

Diventare un Atleta Pensante è un cambiamento radicale basato sulla mentalità e soprattutto sull’approccio. Il primo step consiste nell’acquisizione di competenze mirate, specifiche e qualitative in termini di movimento.

Questo sarà possibile solo grazie ad esecuzioni più lente che consentiranno maggiore concentrazione, consapevolezza e soprattutto connessione con il cervello rendendo gli sforzi sub massimali degni di essere definiti tali.

La mentalità verrà messa davvero a dura prova e subirà uno stress non indifferente.
Dovrete invertire con cautela il senso di marcia, ma questa delicata manovra potrà avvenire solo se il programma a voi dedicato sarà strutturato in maniera consona da rispettare i principi di cui a breve faremo cenno.

Cosa rende idoneo il protocollo di lavoro?
Partire dal perché!

La reale consapevolezza del perché si stia facendo quello che viene indicato sarà la luce che illuminerà il nuovo cammino.

Quello che spesso sfugge è che i più capaci in termini di performance, consistenza, impegno e attitudine praticano questo tipo di Fitness ogni giorno!

Questo significa che l’80% della loro formazione e preparazione non arriva dal livello di intensità “all out”.

Per la maggior parte del tempo pensano alla qualità, a carichi e ripetizioni inferiori ai massimali pensando costantemente alle abilità, alla meccanica e alla consapevolezza.

Ecco perché dovresti scegliere di cambiare il tuo Fitness.

Che tu sia un atleta competitivo, un utente che ha il desiderio di aumentare la performance estetica o la qualità del movimento questo nuovo approccio è quello che fa al caso tuo!

Cosa ti posso garantire che riuscirai ad ottenere:

  1. Miglioramento della forza di base e il suo mantenimento a lungo termine.
  2. Riduzione degli infortuni da uso eccessivo.
  3. Maggior facilità di recupero da parte del SNC.
  4. Coerenza: recuperare meglio significa potersi allenare meglio, di più e con più entusiasmo.
  5. Se vorrai competere, potrai farlo in ogni momento attraverso un reindirizzamento consapevole dell’intensità. |

Vuoi diventare un atleta pensante?
Contattami per una prima consulenza gratuita e senza impegno.

Stefano Italiano
Owner CrossFit NFM – No Free Meal
+39 3403640910
www.stefanoitaliano.it